una coppia di rinomati intellettuali che, da quando si sono messi insieme, hanno perso tutti i loro superpoteri e sono diventati incredibilmente scemi.

giovedì 16 maggio 2013

Esperienze lupine - corsi di fumetto nelle scuole elementari


Cari lupini,
oggi vi racconto l'esperienza che ho fatto quest'anno: i corsi di fumetto nelle scuole elementari!

Avevo ben due terze elementari, una alle scuole Cambini e una alle Sauro, a Pisa. Si trattava di progetti diversi: in una classe dovevamo lavorare sulla Carta dei Diritti dei Bambini,  nell'altra, su Pinocchio.

Nella prima classe, abbiamo deciso di creare la "nostra" Carta, analizzando quali fossero, secondo i bimbi, i diritti fondamentali dei bambini. Il risultato:

- Diritto di giocare
- Diritto di studiare
- Diritto di dormire quando si ha sonno
- Diritto di mangiare e bere quando si ha fame, non troppo ma nemmeno troppo poco
- Diritto di essere curati quando si è malati
- Diritto di avere una casa accogliente
- Diritto di avere una famiglia che ti ama
- Diritto di vivere in pace
- Diritto di fare sport
- Diritto alla fantasia

Da qui, abbiamo analizzato, Peanuts alla mano, da cosa è composto un fumetto: le tavole, le vignette, i personaggi, lo sfondo, i baloon, le didascalie e soprattutto la storia e la sceneggiatura.

Alla fine, ogni bambino ha fatto una tavola di sei vignette con il suo diritto "preferito", sviluppando una sceneggiatura e disegnando tutto da solo. Ne sono venuti fuori due bellissimi cartelloni colorati.

L'altra classe aveva Pinocchio come libro di lettura, sul quale abbiamo articolato il nostro laboratorio. Dopo le prime lezioni su come si fa un fumetto, ad ogni bimbo è stato assegnato un episodio di Pinocchio, ha elaborato una piccola sceneggiatura e ha disegnato la sua tavola. Tutte le tavole, alla fine, formavano un bellissimo volume di "Pinocchio a fumetti".

Ecco qualche fotina:














E' stata un'esperienza davvero formativa per me. Non era la prima volta che avevo a che fare con i bambini, ma ogni piccola comunità che incontro ha le sue regole e le sue dinamiche e ogni volta bisogna trovare punti di contatto e interessi in comune con i piccoli, per interessarli tutti al lavoro da fare e, magari, farli divertire.

A quanto pare sono stata bravina, mi hanno "prenotato" anche per il prossimo anno!

1 commento:

  1. Bella quest'esperiena e complimenti. Che poi, avere lupi come insegnante. Ti chiamavano signora maestra? E son sicuro che il prossimo anno sarà ancora meglio. Continua così

    sp

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